Le personalità più influenti nel mondo della tecnologia: Anonymous e Tim Cook battono Obama
La rivista Time ha reso nota la Top100 Influencers (qui quella del 2011), la classifica delle 100 personalità più influenti nel mondo per il 2012. A dominarla è Jeremy Lin, il popolare giocatore della NBA, primo in classifica grazie alla sua storia personale, simbolo della lotta contro i pregiudizi razziali, ma la lista è davvero ricca di ogni tipo di personalità, dai cuochi ai politici, dagli attivisti per i diritti umani fino ai presentatori tv. Gli unici due italiani presenti sono Mario Monti (definito "the world's most important ex-economics professor", al 73° posto) e Mario Draghi (al numero 66). Anche il mondo della tecnologia e della rete è ampiamente rappresentato e non mancano di certo le sorprese. Abbiamo selezionato i nomi delle personalità “tech”, scoprendo ad esempio che Anonymous e Tim Cook risultano più popolari e più influenti di personalità di portata mondiale come Barack Obama e il leader spirituale Khamenei.
#4° – Salman Khan
Praticamente sconosciuto in Italia, Khan domina la classifica tech grazie ad un'intuizione, capitata quasi per caso. L'idea iniziale era solo quella di aiutare a distanza suo cugino con dei compiti di algebra ma a breve il progetto si è trasformato in khanacademy.org, un sito che ora conta oltre 3000 lezioni destinate ai più piccoli ed utilizzate già in alcuni istituti della California.
#15° – Ben Rattray
Rattray è il fondatore di Change.org, una piattaforma dedicata alle petizioni online, nota per la sua facilità di utilizzo e per il supporto offerto dallo staff tecnico. Il sito è nato per operare negli Usa ma sta pian piano allargando il suo bacino di intervento, con l'introduzione di nuovi tool e il supporto multilingua.
#24° – Henrik Scharfe
Docente presso l'Università Aalborg in Danimarca, Scharfe è l'inventore di Geminoid, un robot che ha le stesse sembianze del suo inventore e che ha stupito il mondo durante conferenze come il TED o con alcuni video dimostrativi su YouTube. La verosimiglianza del robot è davvero impressionante ed è stato realizzato per avere anche la stessa voce di Sharfe.
#36° – Anonymous
Il celebre gruppo hacker non ha certo bisogno di presentazioni. Autore di innumerevoli attacchi ai siti di istituzioni pubbliche e private, si è fatto conoscere anche in Italia per alcuni celebri colpi, come quello al sito di Fava, della Binetti, dei Carabinieri e così via. Celebre la partnership con Wikileaks, grazie alla quale ogni informazioni sottratta dai pirati informatici verrà pubblicata sul sito di Assange e le rappresaglie scattate dopo i casi Sopa e Stratfor.
#37° – Pete Cashmore
Cashmore è la mente che si cela dietro a Mashable, una delle riviste online più prestigiose al mondo dedicate alla tecnologia, una sorta di Bibbia per gli addetti ai lavori. Quando fondò il sito il giovane Cashmore aveva solo 19 anni e in pochissimo tempo è riuscito ad affermare Mashable come una delle più autorevoli riviste tech.
#55° – Sheryl Sandberg
Nella Top100 non poteva certo mancare il re dei social network, Facebook, ma a rappresentarlo non c'è il più noto Mark Zuckerberg (assente invece dalla classifica) ma l'attuale direttore operativo, Sheryl Kara Sandberg. La Sandberg proviene dal mondo di Google ( è la creatrice del sistema AdSense) ma ha deciso di lasciare Mountain View dopo un incontro (e un'offerta molto allettante) con il fondatore di Facebook. Affianca alla poltrona di COO del social network anche quella nei consigli di amministrazione di colossi come Starbucks e Walt Disney Company.
#57° – Tim Cook
Quello di Tim Cook è un altro nome che non ha bisogno di presentazioni. Attuale CEO di Apple, a Cook è toccata la pesante eredità lasciata dal compianto Steve Jobs, un fardello di non poco conto visti i successi firmati in tanti anni dal guru. Cook è sicuramente una delle guide migliori che Cupertino potesse auspicare ma il continuo paragone con Jobs rischia di penalizzare la sua attività, come si è visto nelle presentazioni dell'iPhone 4S e del nuovo iPad, i due terminali prodotti da Apple dopo la scomparsa del fondatore e criticati proprio per la mancanza di innovazione.
#60° – Virginia Rometty
Virginia “Ginni” Rometty è l'attuale CEO di IBM, storico colosso dell'informatica che da qualche mese ha annunciato l'addio alla produzione dei pc tradizionali. La Rometty è la prima donna alla guida dell'azienda e si è impegnata fin dal suo insediamento per promuovere l'attività del gruppo nei paesi emergenti come India, Cina e Brasile.
#72° – Erik Martin
Il trentatreenne Erik Martin è il direttore editoriale di Reddit, un sito che raccoglie notizie che poi possono essere valutate dagli utenti, in modo da creare una sorta di classifica con le news più votate. Il sito è attivo dal 2005 ha una media di 28 milioni di visitatori unici mensili