video suggerito
video suggerito
Fortnite, il videogioco dei record

Anche Will Smith è diventato una skin di Fortnite

Per essere ancora più precisi, si tratta di un personaggio da lui interpretato: Mike Lowrey, tratto dal film Bad Boys, uscito nel 1995. Tale skin è già disponibile nel negozio del gioco, tramite il pacchetto denominato Mine Vaganti, acquistabile al prezzo di 1500 V-Buck. Ecco nel dettaglio cosa contiene.
A cura di Lorena Rao
7 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Fortnite accoglie l'attore Will Smith tra le sue skin. Per essere ancora più precisi, si tratta di un personaggio da lui interpretato: Mike Lowrey, tratto dal film Bad Boys, uscito nel 1995. Tale skin è già disponibile nel negozio del gioco, tramite il pacchetto denominato Mine Vaganti, acquistabile al prezzo di 1.500 V-Buck. Ecco nel dettaglio cosa contiene:

  • Skin di Mike Lowrey
  • Dorso decorativo Borsone da detective
  • Piccone doppio di Mike: Coltelli Mina vagante

Sorprende un po' questa skin di Mike Lowrey, considerato il tema di Invasione, la Stagione 7 del battle-royale che mette al centro gli alieni e le loro astronavi. Per tale ragione sarebbe stata più consona la skin dell'agente J, protagonista di Men in Black interpretato per l'appunto da Will Smith, decisamente più avvezzo a combattere contro gli extraterrestri. È anche vero che Fortnite ha già sperimentato in passato con crossover e skin particolari, ottenendo spesso il favore della sua community. Di conseguenza stupisce fino a un certo punto giocare contro gli alieni nei panni di Mike Lowrey, quando ci sono anche le skin di Rick Sanchez di Rick & Morty, di LeBron James per il film Space Jam: New Legends (presto nei cinema italiani), di Loki della Marvel e così via.

Intanto nelle scorse settimane, Epic Games ha dato ulteriore prova di rendere Fortnite un incubatore di iniziative virtuali, le quali spingono il battle-royale a essere molto più di un "semplice" videogioco. Gli esempi sono diversi: dal Rift Tour di Ariana Grande, al museo interattivo allestito in collaborazione con Time Magazine per celebrare Martin Luther King e la lotta per i diritti civili degli afroamericani.

Anche a livello di meccaniche, Fortnite sembra voler sperimentare nuove possibilità (temporanee), ispirandosi ai titoli concorrenti, primo fra tutti Among Us di Innersloth. Risale a poche settimane fa la modalità Impostori, che ricalca l'essenza del fenomeno videoludico basato sulle deduzioni sociali.

7 CONDIVISIONI
187 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views